E r a t o |
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| Titolo: Reach for the stars, so if you fall you land on a cloud
Fandom: Ice Princess
Personaggi: Casey, Teddy
Genere: generale, fluff
Rating: G
Avvertimenti: what if...?, flashfic
Wordcount: 356 (Fidipù)
Note: -
Casey scivolò sul ghiaccio, socchiudendo gli occhi mentre un sorriso sognante le aleggiava sul volto: amava pattinare, in special modo sulla pista appena rifatta da Teddy con lo Zamboni.
Sospirò, effettuando una piroetta e finendo con una posa figurativa, mentre nella sua testa la melodia su cui aveva pattinato fino a quel momento continuava: chissà cosa ci sarebbe stato bene dopo quel movimento? Magari un axel o un triplo lutz…
Sbuffò, scostandosi scocciata una ciocca di capelli castani dal viso, pensando a ciò che Tina avrebbe potuto dirle all’allenamento successivo su quanto si fosse poco applicata per quella gara.
Certo, anche se passava tutti i giorni, fino a tarda sera, nella pista che lei gestiva.
Come poteva non vederla, Casey, ancora non lo capiva.
«Ehi, campionessa!»
Una voce maschile la riscosse dai suoi pensieri: «Ehi, tuttofare!» ricambiò il saluto la giovane pattinatrice, sorridendo al ragazzo che, a bordo pista, agitava un braccio per aria con il sorriso sulle labbra.
Casey scivolò sul ghiaccio, avvicinandosi a Teddy Harwood, figlio di Tina e tuttofare della pista di pattinaggio: «Sai che mi stai rovinando il ghiaccio? Dovrò ripassare lo Zamboni»
«Come se non ti divertissi su quel coso! Mi ha detto Gen che alle volte lo passi solo per farti un giro!»
«Touchè!» ridacchiò impacciato il ragazzo, guardando il ghiaccio e i segni dei pattini: «Problemi con la coreografia?»
La pattinatrice si voltò, storcendo le labbra in una smorfia e guardando la pista nella sua interezza: «Ho un piccolo problema con la parte in cui sono arrivata, faccio una piroetta su me stessa e…puff! Non so come continuare. Non so se eseguire un triplo lutz o fare un semplice axel. Ho la mente completamente vuota»
Teddy annuì, battendo le mani assieme: «Secondo me dovresti osare. Se raggiungi le stelle, poi puoi solo cadere sulle nuvole…»
«E questa dove l’hai sentita?»
«In una canzone.»
«Ne so quanto prima»
«Però è un ottimo consiglio, tu prova con quello che ti farà raggiungere le stelle e, se non va, puoi sempre ripiegare sull’altro»
«Decisamente chiaro» annuì Casey, guardandolo e poi scuotendo la testa: «Ok, proviamoci» borbottò, dopo aver ricevuto un’occhiataccia dall’amico e scivolando sul ghiaccio con in mente, finalmente!, la coreografia da fare.
O, almeno, un tentativo di coreografia.
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